venerdì 31 luglio 2009

Choose life.


Choose life. Choose a job. Choose a career. Choose a family. Choose a fucking big television, Choose washing machines, cars, compact disc players, and electrical tin openers. Choose good health, low cholesterol and dental insurance. Choose fixed- interest mortgage repayments. Choose a starter home. Choose your friends. Choose leisure wear and matching luggage. Choose a three piece suite on hire purchase in a range of fucking fabrics. Choose DIY and wondering who you are on a Sunday morning. Choose sitting on that couch watching mind-numbing sprit- crushing game shows, stuffing fucking junk food into your mouth. Choose rotting away at the end of it all, pishing you last in a miserable home, nothing more than an embarrassment to the selfish, fucked-up brats you have spawned to replace yourself. Choose your future. Choose life... But why would I want to do a thing like that? I chose not to choose life: I chose something else.
(Trainspotting)

Autobomba a Palma.


Ciao Palletti..non so se sapete che il 5 luglio parto. Vado a Palma di Mallorca.
Tanto per far stare tranquilla la mia mamma..ecco.
Non potevo che interessarmi a quello che sta succendo nell'isola questi giorni.

"A poco più di 24 ore dal suo ultimo attentato e alla vigilia del cinquantesimo anniversario della sua fondazione, l'Eta è tornata a colpire, alle Baleari. Poco prima delle due del pomeriggio un fuoristrada della Guardia Civil è esploso nella piccola località di Palmanova, vicino a Palma di Maiorca. E due agenti hanno perso la vita. Secondo le ultime ricostruzioni della polizia i terroristi avrebbero piazzato una bomba sotto il veicolo e la avrebbero fatta esplodere con un comando a distanza dopo che due agenti erano saliti a bordo. Il fuoristrada, un Nissan Patrol, era infatti rimasto parcheggiato in strada di fronte all'edificio che è sia sede della polizia locale, sia delle poste, sia ufficio per le denunce della Guardia Civil, dalle dieci della mattina. Nell'esplosione sono morti i due giovani agenti Carlos Saez, 27/enne originario di Burgos, e Diego Salva, di 28 anni, nato a Pamplona ma residente nell'isola. L'attentato non ha invece provocato feriti come alcune fonti avevano detto in un primo momento."

Cos'è l' ETA?

Euskadi Ta Askatasuna (in spagnolo País Vasco y Libertad, letteralmente "paese basco e libertà"), anche nota con l'acronimo di ETA, è una organizzazione armata di lotta per l'indipendenza del popolo basco, di ispirazione marxista-leninista secondo le sue proprie indicazioni. L'ETA ha ucciso oltre 800 persone, ed è considerata un'organizzazione terroristica da diversi Stati, tra cui la Spagna e gli Stati Uniti d'America, oltre che dall'Unione Europea. Creata alla fine degli anni cinquanta come associazione studentesca clandestina per sostenere l'indipendentismo basco, si accosterà alla lotta armata verso la metà degli anni sessanta.

Storia: La storia dell'ETA comincia alla fine degli anni cinquanta, più precisamente nel 1958, quando un gruppo di giovani studenti nazionalisti fonda l'Euskadi ta Askatasuna ("Paese Basco e Libertà"). Il primo attentato avviene il 7 giugno del 1968, quando viene uccisa la guardia civile José Pardines; il 2 agosto dello stesso anno viene ucciso Melitón Manzanas, dirigente della Brigada Social (polizia politica) di Guipúzcoa. Il 20 dicembre 1973 viene assassinato l'ammiraglio Luis Carrero Blanco, capo del governo e successore designato del generale Francisco Franco, che aveva spazzato via nel lontano 1937 l'autonomia basca. Con lui muoiono l'autista ed un agente di scorta. La tecnica dell'attentato è simile a quella che verrà usata nella strage di Capaci, in Sicilia, in cui vennero uccisi il giudice Falcone, la sua compagna e la scorta, una potentissima carica esplosiva piazzata in un tunnel sotto il livello della strada. La potenza dell'esplosione scaraventò l'automobile del premier spagnolo ad oltre 40 metri di distanza. Alla morte del dittatore Francisco Franco venne concessa un'amnistia ai membri dell'organizzazione, che però non servì a fermare la spirale di violenza ormai innescata.

Vittime

Civili

Polizia o militari

Totale

341

481

822






(Fonti: Wikipedia.)

domenica 26 luglio 2009

Il Brucaliffo.


The Caterpillar and Alice looked at each other for some time in silence: at last the Caterpillar took the hookah out of its mouth, and addressed her in a languid, sleepy voice.

`Who are you?' said the Caterpillar.

This was not an encouraging opening for a conversation. Alice replied, rather shyly, `I--I hardly know, sir, just at present-- at least I know who I was when I got up this morning, but I think I must have been changed several times since then.'

`What do you mean by that?' said the Caterpillar sternly. `Explain yourself!'

`I can't explain myself, I'm afraid, sir' said Alice, `because I'm not myself, you see.'

`I don't see,' said the Caterpillar.

`I'm afraid I can't put it more clearly,' Alice replied very politely, `for I can't understand it myself to begin with; and being so many different sizes in a day is very confusing.'

`It isn't,' said the Caterpillar.

`Well, perhaps you haven't found it so yet,' said Alice; `but when you have to turn into a chrysalis--you will some day, you know--and then after that into a butterfly, I should think you'll feel it a little queer, won't you?'

`Not a bit,' said the Caterpillar.

`Well, perhaps your feelings may be different,' said Alice; `all I know is, it would feel very queer to me.'

`You!' said the Caterpillar contemptuously. `Who are you?'

Which brought them back again to the beginning of the conversation. Alice felt a little irritated at the Caterpillar's making such very short remarks, and she drew herself up and said, very gravely, `I think, you ought to tell me who you are, first.'

`Why?' said the Caterpillar.

Here was another puzzling question; and as Alice could not think of any good reason, and as the Caterpillar seemed to be in a very unpleasant state of mind, she turned away.

`Come back!' the Caterpillar called after her. `I've something important to say!'

sabato 25 luglio 2009

IO CURO NON DENUNCIO



Hola Chicos!!
Eccoci dopo una ''breve'' pausa istologica!
Volevo portare alla vostra attenzione un problema di non poca importanza.
Sto parlando dell'emendamento che obbliga i medici a denunciare i pazienti non regolari.
E' una cosa inammissibile, secondo il mio modesto parere. Sia dal punto di vista umano e solidale, che dal punto di vista di ''sicurezza'', di contagi, di diffusione incontrollata di malattie.

Non a caso vi riporto tre articoli del Codice Deontologico:

  • Art 1 : Il comportamento del medico, anche al di fuori dell’esercizio della professione, deve essere consono al decoro e alla dignità della stessa, in armonia con i principi di solidarietà, umanità e impegno civile che la ispirano.
  • Art 3: Dovere del medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza distinzione di età, di sesso, di etnia, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia, in tempo di pace e in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nella quale si opera.
  • Art 6: Il medico è tenuto a collaborare alla eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario, al fine di garantire a tutti i cittadini stesse opportunità di accesso, disponibilità, utilizzazione e qualità delle cure.
Saremo quotidianamente impegnati nella tutela della salute di qualunque persona ne abbia bisogno per nostra vocazione umana e per deontologia professionale.
E allora non è ridicolo questo provvedimento? Non è ridicolo, miei cari futuri medici?

Si chiamano "Scatti di Vita".